Verifica Acciaio

Il modulo Verifica Acciaio esegue le verifiche delle aste metalliche presenti nel modello. Le aste metalliche da verificare possono costituire anche solo una sottostruttura di un modello più complesso costituito da un insieme di membrature di materiali diversi.

Fig. 1 La finestra Principale del modulo Verifica Acciaio.

La prima operazione da compiere è quella di caricare il modello attivando il comando Apri nel menu File. La Barra dei Menu e la Barra dei Tools si completano con le voci ed i pulsanti disponibili, come ad esempio mostrato nella figura seguente.

Fig. 2 La finestra principale del modulo Verifica Acciaio: Barra dei Menu e Barra dei Tools disponibili quando si carica un progetto.

Le verifiche possono essere condotte secondo la C.N.R. 10011 (metodo delle Tensioni Ammissibili) o secondo l'Eurocodice 3 (metodo agli Stati Limite).

Per ogni tipologia di sezione si sceglie in maniera specifica quali tipi di verifiche condurre simultaneamente: verifica di resistenza, stabilità a carico di punta, stabilità per pressoflessione, stabilità a svergolamento.

Iter operativo in sintesi

Per condurre le verifiche delle aste del modello e produrre il relativo output occorre essenzialmente seguire il seguente iter:

  1. Definire, con il comando Codice di verifica del menu Verifiche, il codice di verifica;
  2. Definire, con il comando Materiali del menu Sezioni, le caratteristiche dei materiali da verificare;
  3. Definire, con il comando Setup verifiche sezioni del menu Verifiche, il tipo di verifica da condurre su ciascuna tipologia di sezione;
  4. Eseguire le verifiche;
  5. Elaborare la documentazione di output (stampa delle verifiche e computi);

Prima di chiudere la sessione di lavoro è utile aggiornare il modello in modo che tutto l'input eseguito nei punti 1, 2 e 3 sia conservato nel file di archiviazione in modo da restare disponibile per le successive sessioni di lavoro.

Molti comandi di controllo disponibili nel Post-Processore sono presenti anche nei menu di Verifica Acciaio così da consentire, anche all'interno di questo modulo, il controllo sulle sollecitazioni e le deformazioni nelle aste.

Solo le aste presenti a video durante il lancio delle procedure di verifica sono sottoposte a verifica. Questo aspetto puù risultare utile per indagare per classi di sezioni e produrre documenti organizzati secondo un ordine determinato dall'operatore.

Le sezioni che possono essere verificate con il modulo Verifica Acciaio sono sia quelle prelevate dal profilatario che quelle generiche definite dall'utente (Sezione Qualsiasi). Per questa tipologia di sezione occorrerà operare una trasformazione propedeutica con il comando Converti sezione qualsiasi del menu Sezioni.

Procedimenti di verifica

Le aste possono essere sottoposte a verifica seguendo uno dei criteri seguenti:

  1. Per singole tipologie.
  2. Per gruppi.

A) Verifica per Singole Tipologie

Per ciascun profilo da verificare occorre:

  1. Eseguire un clipping sulla struttura per estrarre il tipo di profilo da verificare;
  2. Eseguire il comando Asta piú sollecitata, del menu Verifiche, per rintracciare le due aste, tra quelle presenti a video, che si trovano nelle condizioni estreme di verifica (l'asta in cui si riscontra la tensione di compressione maggiore e quella con la tensione di trazione maggiore). Viene ottenuta una risposta alfanumerica nel dispositivo di output corrente ed una diversa colorazione delle due aste suddette. Quando i valori di picco sono entrambi sulla stessa asta risulta evidenziata una sola asta;
  3. Procedere con l'esecuzione delle verifiche su ciascuna delle due aste evidenziate attivando il comando Verifica aste, del menu Verifiche;
  4. Produrre nel dispositivo di output corrente i dettagli delle verifiche richieste e da quì procedere all'archiviazione su file della relazione ottenuta.

Questo criterio costituisce una maniera sintetica di documentare le verifiche perchè per ogni tipologia di asta si produce la documentazione delle aste in cui si rilevano le condizioni critiche. L'asta verificata in questo modo rappresenta anche le verifiche di tutte le aste aventi la stessa geometria e lo stesso ruolo.

B) Verifica per gruppi

Per ciascun gruppo di aste da verificare occorre:

  1. Selezionare con un clipping il gruppo di aste da verificare;
  2. Attivare il comando Stampa verifiche del menu Verifiche. Per ciascun elemento presente a video vengono eseguite le verifiche specificate e l'output alfanumerico viene riportato nel dispositivo di output corrente

Il gruppo di aste da considerare è definito liberamente dall'operatore. Per esempio si possono individuare le aste dei telai particolari di cui si compone il modello, le capriate, i controventi su una facciata, ecc.

Sequenza di ricalcolo e riverifica

In fase di verifica, non è raro il caso in cui l'utente decide di cambiare uno o più tipologie di sezioni associate ad un dato numero di membrature. Con il comando Ottimizza profili del menu Verifiche o con Assegna sezioni del menu Sezioni, si vanno a modificare le tipologie di profili presenti nel modello.

In questi casi occorre ripetere il calcolo delle sollecitazioni interne per via dei diversi rapporti tra le rigidezze degli elementi del modello. A tale scopo occore semplicemente archiviare il modello aggiornato con le nuove sezioni introdotte, chiudere il modulo Verifica Acciaio ed aprire il progetto in esame con il Pre-Processore.

Avendo modificato la geometria di alcune membrature puù risultare opportuno eseguire nuovamente il calcolo del peso proprio della struttura:

  1. Eliminare la condizione di carico del peso proprio dell'intero modello (tipicamente la n. 1) con il comando Elimina condizione del menu Calcolo.
  2. Rendere corrente la condizione di carico n. 1.
  3. Ricalcolare il peso proprio della struttura.
  4. Salvare il progetto.

A questo punto si ha a disposizione il modello in cui sono state specificate le nuove sezioni per cui non rimane che mandare in esecuzione il modulo CodeCal per calcolare la nuova distribuzione delle sollecitazioni interne, ed, al termine, rientrare nel modulo Verifica Acciaio per ripetere il ciclo di verifiche.

Fig. 3 Ciclo di ricalcolo di un modello in acciaio.