Il modello strutturale generato con il Pre-Processore collega di default i vari elementi di cui si compone secondo i rispettivi assi geometrici baricentrici. Per avere conferma di ciò è sufficiente eseguire il comando Grafica sezioni (Pre-Processore - Sezioni) ed osservare la disposizione relativa tra i vari elementi. Basandosi su tale geometria viene condotta l'analisi della struttura per la determinazione degli spostamenti nodali ed, in definitiva, della distribuzione delle azioni interne.
Procedendo poi verso la fase delle verifiche e del disegno esecutivo, si ha la necessità di disporre i vari elementi secondo quelli che sono i reali ingombri della struttura. Così, per esempio, in una carpenteria di piano in cemento armato, si può avere la necessità di disporre i pilastri e le travi di bordo in modo da risultare tutti allineati con la faccia esterna appartenente ad un unico piano verticale passante per una determinata posizione.
Fig. 1 Impiego di un piano di filo fisso verticale.
Oppure, nel caso di una successione di travi con altezze differenti, si ha l'esigenza di allinearle tutte secondo un piano orizzontale comune.
Fig. 2 Impiego di un piano di filo fisso orizzontale.
A questo scopo nel Post-Processore e nel Verifica e Disegno C.A. si ha la possibilità di definire i piani di Filo Fisso di cui si terrá conto nelle verifiche delle travi e delle travi di fondazione. Tali piani influenzano la posizione solo degli elementi tipo Pilastro, Trave, Trave di Fondazione e Setti.
Una volta impostati gli allineamenti desiderati tra i suddetti elementi, è possibile procedere con la fase di progetto delle armature per concludere l'iter progettuale.
Nel caso, invece, si ritenesse di dover mettere in conto anche le ulteriori sollecitazioni derivanti dalle eccentricità introdotte, occorre rientrare nel Pre-Processore per definire un calcolo in grado di fare ciò, attivando nel comando Definizione calcolo del menu Calcolo l'opzione Tieni conto dell'eccentricità degli assi baricentrici, ripetere il calcolo e procedere con il progetto delle armature.
Maggiori dettagli sono disponibili nella Guida Rapida del comando Posiziona elementi (Post-Processore - Fili Fissi) e comandi collegati.
Moduli per condurre le verifiche
La procedura di verifica da applicare ad un elemento strutturale dipende dal materiale di cui è costituito, dalla tipologia dell'elemento stesso e dal codice normativo a cui si intende far riferimento. Così, in funzione del tipo di membratura si ha la seguente distinzione:
- per gli elementi in cemento armato tipo Trave, Pilastro, Trave di Fondazione, Setto, Plinto si impiegano i comandi specifici disponibili in Verifica e Disegno C.A.;
- per la muratura collaborante con il telaio (bielle equivalenti) si impiegano i comandi specifici disponibili all'interno nel menu Setti di Verifica e Disegno C.A.;
- per le strutture in muratura (in assenza di telai collaboranti) si impiegano i comandi specifici disponibili nel menu Setti di Verifica e Disegno C.A.;
- per gli elementi Palo si impiega Pali;
- per le solette in C.A. si impiegano i comandi di Lastre attivabile da Verifica e Disegno C.A.;
- per gli elementi di acciaio (Trave, Pilastro, Biella) si ha a disposizione Verifica Acciaio.