Ogni azione esterna agisce sul modello strutturale in una specifica condizione di carico. L'organizzazione delle condizioni di carico è totalmente gestita dall'utente. In figura vengono mostrate schematicamente le tipologie di condizioni di carico da considerare: un numero pari ad n1 di natura statica ed un numero n2 di natura dinamica (n1 + n2 = n)
Fig. 1 L'analisi prende in considerazione condizioni di carico statiche e dinamiche.
Nella fase di definizione del Tipo di Calcolo vengono predisposte dall'utente m combinazioni con le n condizioni di carico previste. Ciascuna combinazione viene ottenuta considerando la partecipazione dei carichi relativi ad ogni condizione con un certo fattore di combinazione.
Fig. 2 Schema delle m combinazioni di carico.
Definendo un fattore di combinazione pari a 0 la relativa condizione viene esclusa mentre con un fattore pari ad 1 la condizione di carico viene messa in conto per intero. Non è esclusa la possibilità di impiegare fattori maggiori o minori dell'unità (come normalmente accade nelle combinazioni con il metodo agli Stati Limite).
Nella tabella seguente vengono descritte, ad esempio, tre combinazioni di carico:
Condizione | Combinazione 1 | Combinazione 2 | Combinazione 3 |
---|---|---|---|
1) Peso Proprio | 1 | 1 | 1 |
2) Permanenti | 1 | 1 | 1 |
3) Accidentali 200 | 0 | 1 | 1 |
4) Accidentali 400 | 0 | 0 | 1 |
Fig. 3 Combinazioni di carico statiche. Il Peso Proprio e il carico Permanente sono presenti in tutte le combinazioni per intero, il carico Accidentale 200 è considerato nelle ultime due combinazioni ed il carico Accidentale 400 solo nell'ultima.
Nella Combinazione 1 si è messo in conto esclusivamente il peso proprio ed i carichi permanenti, nell'ultima si sono considerati presenti tutti i tipi di carico e nell'intermedia sono stati esclusi solo i carichi accidentali relativi alla condizione 4.
Nel caso di analisi statica + dinamica, vengono definite anche le combinazioni dinamiche.
Ad esempio, nel prospetto seguente si definiscono tre combinazioni statiche (combinazione 1-3) e quattro combinazioni dinamiche (combinazioni 4-7).
Combinazione | |||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|
Condizione | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
1) Peso Proprio | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
2) Permanenti | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
3) Accidentali 200 | 0 | 1 | 1 | 0.33 | 0.33 | 0.33 | 0.33 |
4) Accidentali 400 | 0 | 0 | 1 | 0.50 | 0.50 | 0.50 | 0.50 |
5) Sisma 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
6) Sisma 90 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 |
7) Sisma 180 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 |
8) Sisma 270 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 |
Statiche | Dinamiche |
Fig. 4 Combinazioni di carico statiche e dinamiche.
Durante la modellazione con il Pre-Processore, per generare carichi o per avere informazioni, come la rappresentazione grafica dei carichi, ci si riferisce alla condizione di carico corrente.
Nei moduli post-calcolo, invece, le risposte, in termini di diagrammi, spostamenti e pressioni, vengono fornite in relazione alla combinazione corrente dei carichi.
Le combinazioni dei carichi possono essere modificate temporaneamente, senza uscire dal modulo di post-calcolo, andando a ridefinire i fattori di combinazione delle varie condizioni di carico con il comando Modifica combinazione del menu Utilità.
Non è possibile impiegare il comando Modifica combinazione nel caso in cui si siano utilizzate delle aste non compressibili e l'analisi sia stata condotta di conseguenza.